Nuovo mercato ittico: l’opposizione vuole Punta Colombi

CHIOGGIA - Lo spostamento del mercato ittico ha animato l'ultimo consiglio comunale. Unanime critica dall’opposizione per l’ipotesi isola dell’Aleghero come nuovo sito per lo spostamento del mercato ittico all’ingrosso.

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Per tutti la soluzione di Punta Colombi sarebbe la più idonea anche per evitare che il governo possa cambiare idea e fare retromarcia sulla demolizione del deposito Gpl della Socogas. “Sembra di rivedere un vecchio film di più di 10 anni fa - spiega il consigliere del Movimento 5 Stelle Daniele Stecco - molti infatti l’isola dell’Aleghero l’hanno battezzata isola che non c’è. Al di là della spesa faraonica e i tempi infiniti per realizzarla, cementificando parte della laguna, non vorrei che a Roma qualcuno si chiedesse perché spendere soldi pubblici per indennizzare la ditta e per smantellare l’impianto di punta Colombi”.

Grillini critici anche sulle scelte legate ai parcheggi: “La maggioranza prende decisioni senza dare spiegazioni. Aveva dichiarato l’intenzione di fare un grande silos all’ex cementificio, mentre in consiglio il sindaco ha precisato che su quell’area ha altri piani di sviluppo per la città senza spiegare cosa verrà fatto”. Critico anche il Pd: “L’accordo di programma tra Autorità portuale del mare Adriatico Settentrionale e Comune di Chioggia è importantissimo - sottolinea Barbara Penzo - peccato contenga l’irrealizzabile idea di spostare il mercato ittico all’isola di Aleghero. Oltre alla presa in giro per un progetto dalle prospettive impossibili e dai costi insostenibili, non si è minimamente considerato i vincoli dell’area”.